Il Cane dei Faraoni
o
Kelb-tal-Fenek oppure Pharaon Hound o Pharaoh Hound,
originario dell’isola di Malta, deve il suo nome alla rassomiglianza
del Tesem dell’antico Egitto, rappresentati nelle tombe dei Faraoni
egizi. Alcune incisioni rinvenute in diverse località del Sahara
mostrano che questo cane era conosciuto nel neolitico; il Tesem
potrebbe dunque discendere da un levriero africano presente nel
Sahara oltre settemila anni fa, questo levriero africano si diffuse
in tutto il bacino del Mediterraneo e si trova tutt’ora nel Nord
Africa, in Spagna, nelle isole Canarie e anche in Francia. I
Cretesi, i Fenici e poi i Cartaginesi lo condussero nelle Baleari a
Malta, in Sicilia.
Il suo nome originario
è
Kelb-tal-Fenek che significa segugio di conigli. La
sua attitudine di lavoro sul campo lo classifica come segugio
e appartenente al gruppo FCI 5-cani tipo spitz e di tipo
primitivo. Il Cane dei Faraoni ha bisogno di fare molta attività fisica, deve essere occupato in attività venatorie o in attività che possano permettergli di manifestare le notevoli capacità di lavoro che possiede in modo innato. E’ un cane molto intelligente, che matura lentamente, pur restando giocherellone tutta la vita, allegro, energico e curioso.
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